Detrazioni e convenzioni

SCAMBIO SUL POSTO

Cos’è
Lo scambio sul posto è un meccanismo attraverso il quale viene valorizzata l’energia immessa  nella rete elettrica. Non si tratta di una “vendita”, ma di una forma, di valorizzazione dell’energia immessa nella rete. Potremmo definirlo un “rimborso parziale” delle bollette pagate, in relazione all’energia immessa in rete.

A chi è rivolto
Lo scambio sul posto è rivolto a:

  • Al cliente finale;
  • Al cliente finale titolare di un insieme di punti di prelievo ed immissione;
  • Produttori con impianto di potenza ≤ 500 kWp.

Come funziona
Lo scambio sul posto è un “rimborso” (contributo) che ripaga l’utente per l’energia che ha immesso e prelevato dalla rete, tale contributo non copre le intere spese energetiche sostenute dall’utente durante l’anno ma è inteso come un rimborso parziale delle spese sostenute.

Qualora venga immessa in rete più energie di quella consumata si generano delle eccedenze, le quali vengono quantificate a fine anno, quando il GSE conteggia la quantità di energia immessa e prelevata dalla rete dagli utenti degli impianti fotovoltaici.

Questa eccedenza, a seconda delle scelte dell’utente, può essere contabilizzata ed essere versata all’utente sotto forma di guadagno ogni anno oppure essere addizionata alla produzione elettrica dell’anno successivo.

Esempio
Per la spiegazione del funzionamento della convenzione di scambio sul posto visita il nostro esempio.

DETRAZIONE FISCALE 50%

Cos’è
L’agevolazione consiste nella detrazione dall’Irpef del 50% della spese sostenuta per lavori di ristrutturazione (tra i quali rientra l’installazione di un impianto fotovoltaico) effettuati sull’abitazione. L’immobile deve essere esistente con destinazione d’uso residenziale.

La Legge di Bilancio 2017 (Legge 11 dicembre 2016, n. 232) ha confermato il bonus IRPEF delle detrazioni al 50% con tetto massimo di spesa a 96 mila euro per ogni immobile, prorogando l’agevolazione fino al 31 dicembre 2017.

A chi è rivolto
La detrazione fiscale è rivolta a tutti contribuenti assoggettati dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), residenti o meno in Italia, possono beneficiare della detrazione. Il soggetto può essere il proprietario dell’immobile oppure il titolare di diritti di godimento sull’immobile stesso:

  • proprietari o nudo proprietari
  • usufruttuari e locatari
  • soci di cooperative o imprenditori induviduali (immobile non bene strumentale o merce)
  • soggetti che producono redditi in forma associata (art. 5 del Tuir) come società semplici…
  • familiare o convivente del possessore o detentore dell’immobile
  • l’acquirente di un immobile se è stato già registrato il compromesso

Come funziona
Lo Stato, per incentivare l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, offre la possibilità di dimezzare i costi “restituendoti” il 50% delle spese sostenute.

La restituzione avviene sotto forma di sgravi fiscali ripartiti sui 10 anni successivi all’anno di installazione dell’impianto.

Esempio
Supponiamo di voler installare un impianto fotovoltaico domestico di potenza 3 kWp; tale impianto oggi costa circa 6.000 euro “chiavi in mano” + IVA al 10%. La Detrazione Fiscale ci farà recuperare annualmente dalle dichiarazioni dei redditi il 50% della spesa sostenuta (6.600 euro) e cioè quindi 330 euro per 10 anni. La “restituzione” di questo importo avviene tramite detrazione fiscale Irpef: una sorta di sconto sulle tasse per gli anni successivi.

ECOBONUS 65%

Cos’è
L’Ecobonus 65 2017 è un’agevolazione fiscale prevista per i contribuenti che sostengono spese per interventi di riqualificazione energetica nella propria casa, sugli edifici condominiali o sugli uffici, negozi, capannoni.

Sono spese detraibili e quindi agevolabili quelle sostenute per ridurre il fabbisogno energetico per il riscaldamento, per migliorare e mantenere il calore all’interno dell’edificio come l’installazione di pannelli solari e la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.

La detrazione Irpef spettante per questo tipo di interventi è stata confermata dalla Legge di Stabilità fino al 31 dicembre 2017 al 65%, il tetto spesa Ecobonus 2017, a prescindere dalla categoria catastale degli immobili esistenti è:

  • Interventi riqualificazione energetica di edifici esistenti 100.000 euro;
  • Involucro edifici esistenti ad esempio interventi su pareti, finestre e infissi il tetto di spesa massima è di 60.000 euro;
  • Installazione di pannelli solari 60.000 euro;
  • Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale 30.000 euro.

A chi è rivolto
La detrazione Ecobonus 65% 2017 spetta a tutti i contribuenti privati residenti e non residenti e contribuenti titolari di impresa quindi con Partita IVA, che possiedono a qualsiasi titolo, l’immobile oggetto di interventi di risparmio energetico. Sono ammessi all’Ecobonus spese per l’aumento efficienza energetica edifici quindi:

  • Persone fisiche: titolari di un diritto reale sull’immobile, condomini in merito agli interventi sulle parti comuni condominiali,  gli inquilini che hanno in comodato d’uso l’immobile.
  • Titolari di partita iVA esercenti arti e professioni.
  • Contribuenti con redditi d’impresa: quindi persone fisiche, società di persone, società di capitali spetta detrazione Ecobonus sull’IRES.
  • Associazioni tra professionisti.
  • Enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale.

Come funziona
Lo Stato, per incentivare le spese sostenute per ridurre i fabbisogno energetico, offre la possibilità di “restituirti” il 65% delle spese sostenute.

La restituzione avviene sotto forma di sgravi fiscali ripartiti sui 10 anni successivi all’anno di installazione dell’impianto.

SUPER AMMORTAMENTO 140%

Cos’è
Il super ammortamento al 140 per cento è stato introdotto dalla Legge di Stabilità 2016 al fine di dare un’agevolazione fiscale sugli investimenti realizzati dalle imprese e dai professionisti nel periodo compreso tra il 15 ottobre 2015 ed il 31 dicembre 2016.

Il super ammortamento al 140 per cento è stato oggetto di proroga a tutto il 2017 per effetto di quanto disposto dall’ultima Legge di Bilancio.

Il super ammortamento 2017 al 140 per cento è una deduzione extra contabile: si tratta, in particolare, di una variazione in diminuzione della base imponibile su cui calcolare le imposte.

A chi è rivolto
Possono usufruire dell’agevolazione:

  • i titolari di reddito d’impresa a prescindere dalla natura giuridica, dalle dimensioni o settore di appartenenza;
  • gli enti non commerciali, con riferimento all’attività commerciale eventualmente esercitata;
  • i lavoratori autonomi (anche in forma associata);

comprese le persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti e professioni che applicano:

  • il regime dei minimi (art. 1 commi 96 e ss. L. 244/2007);
  • il regime di vantaggio (art. 27 commi 1-2 D.l. 98/2011).

Sono esclusi dall’agevolazione i soggetti nel regime forfetario (di cui alla L. 190/2014), in quanto determinano il reddito applicando il coefficiente di redditività ai ricavi/compensi, e a nulla rilevano i costi effettivamente sostenuti

Come funziona
Il costo d’investimento viene ripartito in più esercizi a seconda della quota di ammortamento, che per il fotovoltaico (come bene mobile) è del 9%. Per ogni esercizio, dalla base imponibile (cioè il reddito su cui vengono calcolate le imposte) viene dedotto il 9% del costo del fotovoltaico.

Finora si arrivava a coprire il costo totale, mentre ora – grazie al Super Ammortamento – si considera il costo come aumentato del 40% ai soli fini della deduzione fiscale. L’impresa può quindi dedurre il 40% in più rispetto al costo del fotovoltaico.

CERTIFICATI BIANCHI

Cos’è
I certificati bianchi, anche noti come “Titoli di Efficienza Energetica” (TEE), sono titoli negoziabili che certificano il conseguimento di risparmi energetici negli usi finali di energia attraverso interventi e progetti di incremento di efficienza energetica.

Il sistema dei certificati bianchi è stato introdotto nella legislazione italiana dai decreti ministeriali del 20 luglio 2004 e s.m.i. e prevede che i distributori di energia elettrica e di gas naturale raggiungano annualmente determinati obiettivi quantitativi di risparmio di energia primaria, espressi in Tonnellate Equivalenti di Petrolio risparmiate (TEP).

 A chi è rivolto
La detrazione fiscale è rivolta a tutti contribuenti assoggettati dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), residenti o meno in Italia, possono beneficiare della detrazione. Il soggetto può essere il proprietario dell’immobile oppure il titolare di diritti di godimento sull’immobile stesso:

  • proprietari o nudo proprietari
  • usufruttuari e locatari
  • soci di cooperative o imprenditori individuali (immobile non bene strumentale o merce)
  • soggetti che producono redditi in forma associata (art. 5 del Tuir) come società semplici…
  • familiare o convivente del possessore o detentore dell’immobile
  • l’acquirente di un immobile se è stato già registrato il compromesso

Come funziona
Un’azienda o un privato che decide di installare un impianto fotovoltaico, riceverà nei primi 5 anni di dal GSE, un numero di Certificati Bianchi pari al risparmio in TEP (ovvero le tonnellate di petrolio non utilizzate per la produzione di energia elettrica).

Ad acquistare in Borsa i Certificati Bianchi saranno poi le società di distribuzione di elettricità con più di 50mila utenti.

Esempio
In media ogni kW di fotovoltaico produce all’anno un certificato bianco, il cui valore indicativo è compreso tra i € 110  e i € 150. Nel caso di un impianto fotovoltaico residenziale di potenza 3 kWp realizzato nel 2016 si ottiene quindi circa 450€ all’anno, per un totale complessivo (durata CB di 5 anni) di € 2.250,00.

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